Visitare Grado in bici con RideMe

Il percorso
generic image

Il Tour

PUNTO DI PARTENZA: Stazione RideMe viale Dante (entrata spiaggia Git)

Si imbocca la ciclabile o lungo mare (non nei mesi estivi) in direzione pineta fino ad arrivare alla fine della spiaggia in Viale dell’Orione. Proseguire in Viale dei Pesci fino ad imboccare nuovamente la ciclabile FVG2 che vi porterà nuovamente in centro a Grado da qui potrete scegliere il percorso che più vi aggrada, noi consigliamo di raggiungere la punta della costa azzurra per poi percorrere la diga Nazario Sauro lasciando che il vostro sguardo si perda all’orizzonte.

Rientrati in centro città proseguire lungo le vie del centro fino a raggiungere il vostro punto di partenza.

ATTENZIONE: lungo le vie del centro non è permesso circolare in bici, potrete però camminare portando la bici a mano e godendovi gli scorci che Grado regala.

generic image

Cosa visitare a Grado

  1. Basilica di Sant’Eufemia e Lapidarium: La basilica, un gioiello architettonico che risale al VI secolo, si distingue per il suo splendido mosaico pavimentale e l’ambone romanico, riccamente decorato. Sul retro dell’abside, il Lapidarium offre una collezione di manufatti lapidei che attraversano diverse ere, dal periodo pagano al medioevo.
  2. Centro Storico: Un labirinto di calli e piazzette che offre un’atmosfera affascinante con influenze veneziane, rappresentando il cuore storico e culturale di Grado.
  3. Santuario Beata Vergine Maria Isola di Barbana: Situato in una piccola isola nella laguna di Grado, questo luogo sacro è raggiungibile con un piacevole giro in barca, offrendo pace e spiritualità e per chi volesse anche un pranzo presso “
  4. La Diga e la Passeggiata delle Ville Liberty: Quest’area è caratterizzata da splendide ville in stile Liberty lungo un romantico lungomare che offre una vista mozzafiato sul mare.
  5. Parco delle Rose: Questo parco offre un’oasi verde nel cuore della città, ideale per passeggiate rilassanti e per godersi la natura. È un luogo perfetto per una pausa dal trambusto cittadino, offrendo spazi per pic-nic e aree gioco per bambini.
generic image

Curiosità

Grado, il cui nome deriva dal termine latino “gradus”, che significa “scalo” o “sbarco”, riflette la sua storica funzione di avamporto per la città di Aquileia. Grado, un tempo parte dell’Impero Austro-Ungarico, è diventata nota come “la spiaggia di Vienna”. Rimase sotto tale dominio fino alla fine della Prima Guerra Mondiale quando passò definitivamente a far parte dell’Italia. La città è stata collegata alla terraferma solo nel 1936, segnando un importante sviluppo nella sua accessibilità e nella sua integrazione con il resto del territorio italiano